In Abruzzo alla scoperta delle stelle della cucina
Che sia una degustazione, un pranzo o una cena per un’occasione speciale o anche solo per uno sfizio personale, posso aiutarti con una piccola guida alla scoperta delle mie stelle della cucina abruzzese dove tradizione e modernità creano il mix perfetto per far godere il tuo palato.
Sei pronto a scoprire quello che fa per te?
Contrada Piana Santa Liberata, Castel di Sangro (AQ)
Niko Romito giovane autodidatta ha fatto tanta strada fino ad arrivare ad essere lo chef TRISTELLATO più celebre di Italia.
Nel complesso Casadonna, ex convento del ‘500 ubicato nel Parco Nazionale d’Abruzzo rinato da un restauro dettagliato, ha dato forma al suo progetto: camere dagli arredi raffinati con tutto intorno lo spettacolo della natura tra un vigneto sperimentale, un frutteto ed un giardino di erbe aromatiche e spontanee.
E’ qui che sorge il Ristorante Reale e la scuola di cucina professionale ed è qui che Niko, con la complicità della sorella Cristiana, e della sua brigata crea i suoi piatti dove materia, ricerca, semplicità e gusto dialogano.
Lasciatevi incantare dal sapore dell’Assoluto di cipolle o l’emulsione fredda di manzo e olio con maionese di lamponi. Credo proprio di andare a fare un salto appena si potrà!
Via del Borgo 1, Montepagano TE
Di alberghi diffusi ne conosco abbastanza, ma di ristorante diffuso io non ne avevo mai sentito parlare.
Esiste in Abruzzo ed ha anche una stella michelin il D.ONE RISTORANTE che molteplici servizi: il bar, la sala ristorante, il privèe con camino, il “per due”, la suite, la cantina e via dicendo, tutto in spazi storici, scenografici, bellissimi. “L’ingrediente principale della cucina gourmet è la semplicità”, ma la differenza di questo locale sono i dettagli infatti qui potrai assaggiare diverse tipologie di vini subacquei, invecchiati sott’acqua di mare o di lago, fino a 60 metri di profondità. I gusti sono intriganti ed affascinano le bottiglie ricoperte di incrostazioni sottomarine.
Via Sette Dolori 30, Guardiagrele (CH)
Ginetta e Arcangelo hanno trasformato la loro trattoria di campagna in un albergo con ristorante e una fattoria, Villa Maiella, dove recuperare i prodotti buoni della terra.
Oggi continua il lavoro di accoglienza e attenzione al pubblico: tra le proposte c’è anche un bel menu dedicato agli Under 30, per venire incontro alle risorse, talvolta ristrette, dei più giovani. In carta sapori semplici, che sanno di campagna, esattamente come quelli di una volta.