La leggenda delle Teste di Moro
Oggi tutti i vari interior design propongono complementi di arredo tra i più curiosi e dispararti.
Tra forme stilizzate, colori sgargianti spuntano delle figure tanto misteriose quanto belle: le Teste di Moro che riportano i miei ricordi e la mia mente alla Sicilia, terra magica e affascinate che ogni volta cattura la mia attenzione e il mio interesse.
Ma perché si chiamano Teste di Moro?
Incuriosita da questa domanda ho fatto una ricerca e sono certa che resterai senza parole nello scoprire questa magica storia.
La leggenda narra che durante il periodo della dominazione dei Mori in Sicilia, a Palermo viveva una bellissima fanciulla, che trascorreva le sue giornate occupandosi delle piante del suo balcone. Un giorno si trovò a passare da quelle parti un giovane Moro che, non appena la vide, subito se ne invaghì e decise di averla a tutti i costi. La fanciulla ricambiò subito il travolgente amore, ma ben presto la sua felicità svanì non appena venne a conoscenza che il suo amato l’avrebbe presto lasciata per ritornare in Oriente, dove l’attendeva una moglie e due figli: fu così che la fanciulla attese la notte e, non appena il Moro si addormentò, lo uccise e poi gli tagliò la testa. Della testa del Moro ne fece un vaso dove vi piantò del basilico e lo mise in bella mostra fuori nel balcone.
Il Moro in questo modo sarebbe rimasto, in un modo figurato e poco presente, per sempre con lei. Intanto il basilico crebbe rigoglioso e destò l’invidia di tutti gli abitanti del quartiere che, per non essere da meno, si fecero costruire appositamente dei vasi di terracotta a forma di Testa di Moro.
Ancora oggi nei balconi siciliani si possono ammirare Teste di Moro, in dialetto siculo note anche come “Graste”, e ora da Palermo a Milano sono diventati anche un ornamento originale da inserire nel tuo arredamento.
Se vuoi acquistare una Testa di Moro “dal produttore al consumatore” ti consiglio di fare un giro a Caltagirone, nota come uno dei maggiori centri della produzione di ceramica in Italia.
CURIOSITA’: Il basilico siciliano è diverso dal basilico che siamo abituati comunemente a comprare dai nostri fruttivendoli o al supermercato. Scopri la particolarità e il modo in cui può essere utilizzato (Leggi Ricetta “Pesto alla Siciliana”)
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