RICETTA SFINCIONE PALERMITANO
SFINCIONE PALERMITANO
Nel mio viaggio in Sicilia ho davvero mangiato tanto e tutto (Leggi Articolo “Cosa vedere in Sicilia in 8 giorni”), ma oggi voglio proporvi una preparazione che ho avuto la fortuna di vedere dal vivo e che ho anche replicato a casa. Si tratta dello Sfincione Palermitano, lo street food per eccellenza. Pasta lievitata farcita con ingredienti intesi e goduriosi. A Palermo lo si trova un pò ovunque, il suo profumo e il suo sapore vi conquista in un attimo. Dai prepariamolo insieme.
PREPARAZIONE: 30 minuti
COTTURA: 80 minuti
CUCINA: Italiana
PORTATA: Pizze e Focacce
PORZIONI: 6 porzioni
CALORIE: 618 Kcal
INGREDIENTI
SFINCIONE PALERMITANO
INGREDIENTI PER L’IMPASTO (PER UNA TEGLIA DA 40X32)
- 330 gr di Acqua tiepida
- 500 gr di Farina 00
- 5 gr di Malto
- 4 gr di Lievito di birra secco
- 45 gr di Olio Extravergine d’oliva
- 10 gr di Sale fino
PER CONDIRE
- 700 gr di Pomodori pelati
- 300 gr di Cipolle dorate
- 50 gr di Acqua
- 40 gr di Olio Extravergine d’oliva
- 100 gr di Caciocavallo siciliano
- 20 gr di Pangrattato
- 70 gr di Pecorino grattuggiato
- 40 gr di Acciughe sott’olio
- Sale Q.B.
- Origano Q.B.
PROCEDIMENTO
SFINCIONE PALERMITANO
- Per preparare lo sfincione palermitano comincia dall’impasto. In una planetaria munita già di gancio versa la farina setacciata, il lievito disidratato e il malto, aziona a velocità media e versa l’acqua tiepida a filo.
- Lavora l’impasto per almeno 10 minuti. Poi versa anche 35 grammi di olio a filo e lascia andare ancora finché l’olio sarà stato completamente assorbito. Infine unisci il sale mentre la planetaria è ancora in funzione. L’impasto è pronto per essere trasferito su un piano da lavoro leggermente infarinato.
- Lavora brevemente con le mani e forma una sfera che poi metterai in una ciotola coperta con pellicola trasparente, lasciando lievitare in forno spento con luce accesa per almeno 3 ore o fin quando non avrà raddoppiato di volume.
- Per il condimento affetta una cipolla a rondelle e versala in un tegame capiente insieme a 20 g di olio e fai stufare a fiamma molto bassa aggiungendo anche 50 grammi d’acqua. Cuoci per una decina di minuti e poi unisci i pelati.
- Aggiusta di sale e di pepe e lascia cuocere per 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Non appena il sugo sarà pronto fai raffreddare a temperatura ambiente; una volta freddo potrai tenerlo anche in frigorifero.
- Nel frattempo taglia a cubetti il caciocavallo e tieni da parte. Poi tosta il pan grattato in una padella con 20 grammi di olio e cuoci per qualche minuto mescolando spesso. Ungi una teglia da 40×32 con 10 grammi d’olio. Riprendi l’impasto ormai lievitato e versalo nella teglia.
- Aiutati con le dita per stenderlo accuratamente distribuendo l’impasto su tutta la superficie. Lascialo lievitare ancora per 30 minuti sempre in forno spento ma con la luce accesa. Riprendi la teglia e distribuisci il pecorino grattugiato ed il caciocavallo insieme ai filetti di alici, scolati dall’olio di conservazione, che potrai spezzettare a mano.
- Versa poi il sugo di pomodoro, aiutandoti con un cucchiaio per distribuirlo per bene e infine cospargi la superficie con l’origano ed il pangrattato tostato. Cuoci in forno preriscaldato a 200° per circa 50 minuti. Una volta cotto adagia su un tagliere e dividilo in pezzi con l’aiuto di un coltello con lama seghettata ed lo sfincione palermitano è pronto per essere gustato.
CONSERVAZIONE
SFINCIONE PALERMITANO
Lo sfincione palermitano si può conservare coperto in frigorifero per 2 giorni, prima di servirlo scaldalo in forno per pochi minuti. Una volta cotto potrai anche congelarlo.
CONSIGLIO FURBO: Per rendere più inteso il sapore del sugo aggiungi del concentrato di pomodoro.
Cosa ne pensi della mia ricetta?
Lascia un commento e fammi sapere la tua opinione! Il tuo parere è importante!
Hai provato a rifarla? Taggami sui social con @cookintravel e sarò felice di condividere la tua storia! Per qualsiasi altro dubbio puoi scrivermi!